La società veregrense non è solo una squadra, ma una comunità che promuove valori di rispetto, inclusione e solidarietà.
Domenica 24 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la società veregrense ha ribadito il suo impegno nel sociale unendo le sue forze a quelle della Cooperativa Sociale Il Faro.
Durante la partita contro la Bartoli Mechanics MBA, i giocatori di entrambe le squadre sono scesi in campo con un segno rosso sul volto, un gesto simbolico per dire NO alla violenza di genere.
La Sutor Basket Montegranaro crede fermamente che lo sport sia uno strumento potente per educare e sensibilizzare, in grado di trasmettere valori sani alle nuove generazioni. Con questa visione, la società ha intrapreso una collaborazione preziosa con la Cooperativa Sociale Il Faro, supportando iniziative sociali sul territorio.
Tra i tanti progetti la Cooperativa offre supporto a chi subisce violenza di genere e ai minori vittime di violenza assistita.
Nella giornata di domenica a bordo campo è stato appunto allestito un banchetto per la vendita di torroni solidali, il cui ricavato finanzia il progetto VI.VI.MI. (Vittime Violenza Minori), un’iniziativa della Cooperativa Sociale Il Faro.
A prendere la parola è stata Chiara Marmoré, Coordinatrice dei Servizi Antiviolenza de Il Faro, che ha presentato il progetto VI.VI.MI. (acronimo di Vittime Violenza Minori), dedicata a fornire sostegno emotivo, psicologico e legale ai minori che hanno subito o assistito a violenza, spesso portando con sé traumi profondi.
Molti spettatori hanno partecipato alla causa acquistando i torroni solidali, contribuendo in modo concreto a garantire a questi bambini spazi sicuri e opportunità di ripresa.
Queste sono le sue parole: “ Con un piccolo gesto come l’acquisto di un torrone, potete aiutare molti bambini e bambine, non solo donando loro uno spazio dove e avere rifugio e protezione, ma anche lo spazio mentale per rielaborare la sofferenza, la rabbia e la paura. Lo sportello antiviolenza esiste dal 2015, con un gruppo formato da professioniste come assistenti sociali, psicologhe, avvocate iscritte al gratuito patrocinio sia per il civile che per il penale, educatrici professionali e volontarie. Le attività che offriamo a titolo gratuito e garantendo il completo anonimato sono: i colloqui di accoglienza, il sostegno psicologico, la consulenza legale, l’orientamento lavorativo e i gruppi di ascolto.”
La Sutor Basket Montegranaro invita tutta la comunità a unirsi in questa causa, dimostrando che lo sport va oltre il campo di gioco, diventando uno strumento di sensibilizzazione e cambiamento. Insieme possiamo costruire un futuro libero dalla
violenza.