La Sutor ha sbancato anche Fabriano e dopo i successi ottenuti con Roseto e Jesi ha calato il tris, un filotto molto importante arrivato anche quando il calendario sembrava impossibile. La squadra gialloblù è passata al PalaGuerrieri e lo ha fatto mostrando la sua bella pallacanestro con una difesa solida e un attacco pronto a colpire con ogni interprete. Non a caso, i veregrensi hanno portato cinque uomini in doppia cifra, cosa mai accaduta quest’anno dimostrando che si possono vincere sfide a punteggio basso, alto o medio e che questa squadra è in una crescita costante di tutto il gruppo. Nonostante 12 rimbalzi in meno conquistati, sono state le palle perse a fare la differenza, Fabriano non ha avuto mai il controllo del gioco in mano, la Sutor lo ha fatto sempre durante tutti i 40’ di gioco.
Coach Marco Ciarpella, come si sente dopo questo bellissimo successo?
“Sono contento della vittoria e che a tratti in attacco abbiamo giocato una pallacanestro godibile fatta di ribaltamenti e di situazioni preparate attaccando dove volevamo. Nel finale la squadra ha faticato un po’ di più quando la Ristopro ha abbassato il quintetto cambiando sui Pick and Roll mostrando tutto la propria fisicità. Noi non siamo riusciti ad avere una buona fluidità di manovra e questa è una cosa su cui ripartire, lavorare e migliorare”.
Possiamo dire che il gruppo Sutor è formato da uomini straordinari?
“Ho ringraziato i giocatori personalmente dento lo spogliatoio dicendo loro di continuarsi ad allenare con questo piglio e fino a quando l’obiettivo non sarà stato raggiunto, ci dobbiamo godere queste vittorie pensando anche alla prossima sfida. I sacrifici che sono stati fatti per vincere a Roseto e Fabriano, se non saranno supportati da altre vittorie contro squadre che hanno il nostro stesso obiettivo, potrebbero essere vanificati. Dobbiamo continuare ad avere testa bassa e pedalare”.
Ancora una volta le cifre emerse nel contesto finale sono state smentite dalla Sutor, come era accaduto con Jesi?
“Sono contento del progresso effettuato dai ragazzi perché stiamo riuscendo anche tatticamente a proporre qualcosa di diverso in ogni partita. Nonostante non siamo ancora riusciti ad allenarci al completo, questo è il sinonimo di un percorso che sta dando i suoi frutti. Riuscire a giocare ogni settimana, una partita diversa vincendo con 70 o 85 punti realizzati significa che dobbiamo andare avanti su questa strada. Fino a domani saremo contenti poi, inizieremo a pensare a Giulianova”.
Ha tremato quando Riva ha sbagliato entrambi i liberi a 6” dalla fine?
“Onestamente devo dire che non so se avremmo meritato di perdere o vincere, siamo stati avanti per larghi tratti mettendo in difficoltà i nostri avversari. A 15” dalla fine eravamo sul più 4, poi abbiamo subito canestro e fallo e in quel frangente qualche paura è riemersa. Però stiamo crescendo in stima e autorevolezza e spero che il percorso intrapreso sia quello giusto”.
Stanzani, potrà essere in campo con Giulianova, domenica prossima?
“Speriamo di poter contare su di lui già domani alla ripresa degli allenamenti. Però non bisogna affrettare il suo rientro, per noi è un giocatore importante e faremo di tutto per averlo domenica prossima”.